Anna Maria Visser Travagli Book order

'A sheer delight from start to finish' Sophie Kinsella Come and meet Issy Randall, proud owner of The Cupcake Café . . . 'An evocative, sweet treat' Jojo Moyes 'Gorgeous, glorious, uplifting' Marian Keyes 'Irresistible' Jill Mansell 'Just lovely' Katie Fforde 'Naturally funny, warm-hearted' Lisa Jewell 'A gobble-it-all-up-in-one-sitting kind of book' Mike Gayle ___________________________________ Issy Randall can bake. No, more than that - Issy can create stunning, mouth-wateringly divine cakes. After a childhood spent in her beloved Grampa Joe's bakery, she has undoubtedly inherited his talent. When she's made redundant from her safe but dull City job, Issy decides to seize the moment. Armed with recipes from Grampa, and with her best friends and local bank manager fighting her corner, The Cupcake Café opens its doors. But Issy has absolutely no idea what she's let herself in for. It will take all her courage - and confectionery - to avert disaster . . . ___________________________________ Why readers ADORE Jenny Colgan 'Jenny Colgan has a way of writing that makes me melt inside' 'Her books are so good I want to start over as soon as I have finished' 'There's something so engaging about her characters and plots' 'Her books are like a big, warm blanket' 'Her stories are just so fabulous' 'She brings her settings and characters so vividly to life' 'The woman is just magic'

Il libro propone una provocazione, un punto di partenza per una feconda riflessione e un dialogo urgente attorno a quel patrimonio culturale che rappresenta la prima risorsa, identitaria e di crescita civile, del nostro paese, il museo. Il riconoscimento del valore pubblico del museo, luogo di dialogo e sintesi tra museologia e management. Questo il senso profondo della domanda che la crisi economica pone ai musei italiani. La risposta non può che passare attraverso il superamento delle dicotomie ormai storiche di pubblico e privato, di tutela e valorizzazione, di storico dell'arte e manager dell'arte... tramite la loro contaminazione e collaborazione nella centralità di un progetto culturale economicamente sostenibile e duraturo. Progettualità, innovazione e queste le parole chiave per pensare e costruire la nuova gestione museale, da radicare in un forte legame con la comunità nella quale e per la quale sorge il museo - aperto al dialogo con i cittadini e con i visitatori per farne un luogo che non sia più solo oggetto di fruizione, ma soggetto di produzione e costruzione condivisa di cultura, intesa come conoscenza, esperienza, sperimentazione, educazione.