Julius Evola
- 320 pages
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An intimate portrait of Evola and his wartime activities that rebuts many of the Fascist pseudo-myths about him--
Gianfranco de Turris is an Italian journalist, essayist, and writer specializing in the study of Italian fantastic literature. His work delves deeply into genres that often explore the boundaries of reality and imagination. De Turris brings a sharp intellect and passion to his analyses, offering readers a rich insight into the development and themes within the fantastic literary tradition. His writing is valued for its depth and knowledgeable perspective on this captivating genre.



An intimate portrait of Evola and his wartime activities that rebuts many of the Fascist pseudo-myths about him--
Selvaggi cavalieri al galoppo, ruggire di tuoni, furia di marosi, nuvole che attraversano minacciose i cieli. E uno scenario nordico, che evoca antiche tradizioni leggendarie. Ma è anche lo sfondo di un poema inedito di Tolkien, curato dal figlio Christopher, a cui il Maestro pose mano pochi anni prima dello "Hobbit" ispirandosi alla celebre saga di Artù e della Tavola Rotonda. Il mitico re diventa qui il cavaliere dell'ultima resistenza all'invasione del male, l'epico difensore di un Occidente in crisi. La sua è una "guerra al destino", incorniciata dai classici leit-motiv della famosa leggenda, ma rivissuti secondo nuove prospettive: l'amore tragico di Lancillotto, il fascino ambiguo di Ginevra, il dramma di Artù, l'eroismo di Gawain, le passioni dei membri della Tavola Rotonda. Ciò che Tolkien ci offre è in realtà non solo una favola epica, ma la rappresentazione in chiave poetica delle vicende eterne del pensiero: lo scontro fra Bene e Male, civiltà e barbarie, ordine e caos, diritto e sovversione, dovere e opportunità, orgoglio e percezione del limite. Testo inglese a fronte