In this four-story suite, a modern master of Italian literature delves into the wonder, grotesquery, strangeness, and desire of the human condition. Combining and distorting elements of fables, fairy tales, and the alienating force of society, each of Moresco's stories features the central character at a different time of his life: childhood, adolescence, young adulthood. In these beautiful and unsettling narratives, a vivid physical world can't hide the strangeness of surroundings and the dream-like logic governing events. In "Blue Room," the adolescent protagonist carries on a voyeuristic relationship with a blind old woman in a mysterious clinic. In the title story, a stunning act of violence deepens the nightmarish tones and the protagonist's disorientation. Moresco's stories, full of bodily parts, functions, and desires, present a world where physical curiosity competes with shame, and the price of watchfulness is the secrecy and loneliness of isolation.
Antonio Moresco Books
Antonio Moresco stands among Italy's foremost contemporary writers, with a body of work that delves into profound human themes and explores the complexities of existence. He draws readers into his narratives with a distinctive style and a penetrating insight into the human psyche. His writing is renowned for its intensity and its capacity to evoke powerful emotions, earning him critical acclaim and a dedicated readership.







La lucina
- 167 pages
- 6 hours of reading
Lontano da tutto, tra i boschi, in un borgo abbandonato, un uomo vive in solitudine. Ma un mistero turba il suo isolamento : ogni notte, alla stessa ora, il buio è spezzato da una lucina che si accenda sulla montagna, proprio di fronte alla sua casa di pietra. Cosa sarà? Un abitante di un altro paese diche contatto elettrico? Un ufo? Un giorno l'uomo si spinge fino al punto da cui proviene la luce. Ad attenderlo trova un bambino, che vive anche lui solo in una casa nel bosco e sembra uscito da un'altra epoca o, davvero, da un altro pianeto. Nuove domande affolano la mente dell'uomo : chi è veramente quel bambino? E quale rapporto li lega? Lo scopriremo a poco a poco, avvicinandoci sempre più al cuore segreto di questa storia terribilie e lieve, fino all'inaspettato finale. Un libro enigmatico e intenso, perturbante e profondo, destinato a lasciare un segno nell'anima dei lettori. [4e de couverture]
Fiaba d'amore
- 155 pages
- 6 hours of reading
Holden Maps / Scuola Holden - 15: Lo sbrego
- 149 pages
- 6 hours of reading
Lo sbrego è nato dalle sollecitazioni di un caro amico ed è stato scritto di slancio e per ispirazione costante. Ne è venuta fuori una piccola cosa estemporanea dalla forma inventata e ribelle a ogni definizione, uno scandaglio su tessuto vivo, una sorta di romanzo autobiografico e di irregolare percorso di iniziazione attraverso gli scrittori e le scrittrici che sono stati vicini alla mia mente e al mio cuore nei difficili anni della mia vita di scrittore e di uomo, ma anche gli storici e i poeti antichi, i pensatori, gli artisti, le sante e altre persone che ardono, le figure imprigionate nei libri incontrate ed elette durante le mie letture solitarie e trattate come persone viventi avvicinate e abbracciate attraverso il tempo e lo spazio.Il libro, uscito una prima volta una quindicina di anni fa e ormai introvabile, viene ora riproposto senza modificare e correggere niente, se non piccole imperfezioni e refusi. Rileggendolo adesso in vista della nuova pubblicazione, ho avuto l’impressione di trovarmi di fronte a una cosa scorticata, appassionata, indifesa, ma anche prefigurativa, irradiante, piena di disperata energia, di delicatezza, di abbandoni estremi, di scatenato divertimento e persino di gioia.
Antonio Moresco, ein 76-jähriger italienischer Autor, kämpfte zeitlebens gegen Verlage und literarische Grenzen. Sein Werk ist geprägt von kultureller Antithese und Auflehnung. Tobias Eisermann präsentiert mit "Onkel Demostene oder Die Geschichte meiner wilden Vagabundenfamilie" ein vielschichtiges Werk, das Biografie und zeitgeschichtliche Analyse vereint.
Gli incendiati
- 184 pages
- 7 hours of reading
In un'estate torrida, un uomo nauseato dal mondo prende l'auto e parte, senza meta. Va a rintanarsi proprio dove l'umanità si raccoglie più fitta e rumorosa e avida di stordimenti: un grande albergo in una località balneare. Un falansterio pulsante di passioni estive, di bambini urlanti, di famiglie congestionate, affacciato su un mare oleoso che non dà refrigerio. Tutt'intorno, sulle colline aride di macchia e stoppie, bruciano i fuochi estivi. Su uno strapiombo di roccia, in fuga dall'incendio, il protagonista che ha rotto con il consesso dei propri simili, che si è ridotto a sbirciare da lontano le loro passioni incomprensibili, i loro trasporti effimeri, rientra prepotentemente nella vita. È successo che si è girato di scatto, sentendosi osservato. È successo che si è materializzata vicino a lui una donna bellissima. È successo che questa inaudita creatura gli ha rivolto, con accento straniero, una frase: «Vuoi bruciare con me?», e poi è scomparsa. Da quel momento, l'uomo ha di nuovo una ragione per vivere: ritrovare la donna misteriosa che gli sembra di vedere dappertutto e ogni volta gli sfugge. Comincia così un romanzo straordinario e imprevedibile, un'avventura amorosa estrema, che implica l'apparizione estatica e la dolorosa eclissi, che evoca fantasmi inattuali, condizioni date per estinte da secoli: è possibile che la donna dai denti d'oro sia, come lei stessa mormora, una schiava? E da chi può essere tenuta in soggezione una simile creatura? Un romanzo d'amore come è difficile leggerne. Erotico, mitologico, alchemico. Un'avventura che mescola misticismo ed eros, spy story e fantastico, combattimento, azione e passione, in un mondo dominato dalla schiavitù e dalla morte, fino a un finale spiazzante - un viaggio al termine della vita e oltre. Dopo il vasto affresco di Canti del caos , un romanzo breve, fulmineo e intenso, scritto di getto come una scintilla staccata da un incendio più grande, una fiammata narrativa nella quale anche il lettore diventa ansioso di bruciare.
“Allegorie e invettive per sottolineare il sogno eterno della letteratura come antidoto al dominio del potere sulle menti e sui corpi”. Il Giornale Mosca nei giorni del massacro al teatro Dubrovka, le cavallette che hanno invaso il mondo, i maiali che infestano l’Italia, un convento di monache di clausura, un mostro incontrato a Lisbona, Madrid, l’Argentina dopo il disastro economico, le acque fredde della Terra del Fuoco... Ma anche altri viaggi attraverso lo spazio e il tempo, il nostro passato e il nostro futuro. E poi il dominio sulle menti e sui corpi, la guerra, il sogno della letteratura... Attingendo al reportage e al racconto fantastico, all’allegoria e all’invettiva, Antonio Moresco costruisce uno straordinario mosaico tutto legato dal movimento del viaggio, del combattimento e del sogno, offrendo al lettore una prospettiva inedita e appassionata sul nuovo millennio.


