Tropic of Violence
- 160 pages
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Nathacha Appanah returns with a powerful, beautiful novel about lost youth on a far-flung, forgotten island
Nathacha Appanah's writing delves into the complexities of identity and migration, drawing from her rich cultural heritage. Her narratives intricately explore the bonds between traditions, family legacies, and the search for belonging in a globalized world. Appanah's style is characterized by its lyrical prose and a sensitive portrayal of human emotions. She illuminates the experiences of those navigating between different worlds, offering readers profound insights into the universal themes of connection and memory.







Nathacha Appanah returns with a powerful, beautiful novel about lost youth on a far-flung, forgotten island
A poetic and infinitely moving novel - sure to become a classic of literature about childhood.
A heartbreaking and engrossing novel about grief, trauma and identity from the award-winning author of Tropic of Violence
A beautifully observed portrait of a fractured family and a poetic exploration of the ways we break apart and rebuild.
Roman
Eine junge Frau auf einer Insel der Komoren schenkt einem Jungen das Leben. Er hat ein schwarzes und ein grünes Auge, Zeichen eines Fluchs, wie sie glaubt. Verzweifelt bringt sie das Neugeborene auf gefährlicher Route übers Meer auf die Nachbarinsel Mayotte, die zu Frankreich gehört, und überlässt es dort der Krankenschwester Marie. Diese nennt den Jungen Moïse und gibt sich Mühe, dem Kind ein liebevolles Zuhause zu bieten. Doch als Marie unerwartet stirbt, ist Moïse auf sich allein gestellt. Er schliesst sich einer der Jugendbanden an, die die Strassen des Elendsviertels beherrschen, das alle Gaza nennen. Hier behauptet ihr Anführer Bruce mit Drogenhandel und roher Gewalt seine Autorität. Für Moïse eine neue Welt, die ihn auf der Suche nach seinen Wurzeln nicht mehr loslässt. Nathacha Appanah erzählt mit poetischer Kraft von der brutalen Lebensrealität einer Jugend, die sich selbst überlassen ist. Sie rückt einen wenig beachteten Teil Frankreichs in den Fokus. Und nicht zuletzt ist ihr Roman auch eine Fabel über Abstammung und Identität. Der Roman wurde mit zahlreichen Preisen ausgezeichnet, u.a. dem Prix France Télévisions und dem Prix Femina des lycéens. Ausserdem war er nominiert für den renommierten Prix Goncourt.
Pendant la noce d'Anna, sa mère se souvient. De la jeune femme qu'elle a été, si différente de sa fille, de ses dix-huit ans, de sa liaison, brève et passionnée, avec Matthew rencontré à Londres, de son retour à Paris, seule et enceinte. Au fil de cette journée les souvenirs resurgissent accompagnés de regrets, d'espoirs et d'envies ; parce qu'elle en a encore, des envies, cette femme célibataire qui marie sa fille...
Maya ha sedici anni e vive su un’isola tropicale, nel villaggio di Blue Bay. Maya abita nella parte misera, quella da cui non si vede il mare, fatta di vicoli squallidi e casupole. Sull’altro lato della strada, le grandi ville dei ricchi. Come tanti sull’isola, Maya sogna di partire, di realizzarsi altrove. Vorrebbe trovare un impiego in città, vorrebbe andare in Inghilterra, in Svizzera, vivere nel mondo dei turisti, depositari secondo lei di ricchezza e felicità. Lei, invece, è receptionist al Blue Bay Palace, hotel di lusso frequentato da occidentali. Un’astiosa solitudine interiore la sua, con un’unica passione e consolazione: il mare. I sogni sembrano realizzarsi quando incontra Dave Rajsing, il direttore dei ristoranti dell’hotel. È un colpo di fulmine che è per Maya l’inizio di una magica storia. I due si amano per due anni in segreto, e alla passione fisica in Maya si unisce la speranza di accedere allo scintillante mondo da cui si sente esclusa. Tutto crolla quando la ragazza scopre da un trafiletto su un giornale che Dave sposerà una ragazza del suo ambiente. E quello che all’inizio sembra un romanzo rosa diventa la storia di una discesa nell’abisso. Le frustrazioni si trasformano in un dolore sempre più profondo. Anche dopo aver appreso la verità, di fronte alle impacciate giustificazioni di Dave - un matrimonio combinato, un padre che morirebbe di dolore – Maya accetta di continuare la relazione, non più nelle suite eleganti ma in un sordido alberghetto di un quartiere popolare, tra rabbia e perdita di rispetto per se stessa. La mente della ragazza scivola nel caos, il suo odio si focalizza sull’altra, la moglie di Dave, che tutto le ha sottratto.La storia, attraverso un’escalation di confusione mentale, di incubi, di gesti incontrollati, non potrà che finire con un atto di tragica violenza. Dopo, sulla spiaggia, sperando di diventare un tutt’uno con il mare, Maya si sentirà finalmente libera. Una storia individuale e crudele che è insieme metafora di tutto quello che gli Occidentali non conoscono delle isole-paradiso.