Teo Ducci ha dedicato la sua vita alla testimonianza dell'orrore di Auschwitz. Oggi che le sue energie sono diventate più deboli per permettergli di far risuonare alta e forte la sua voce ha sentito l'imperativo morale di farlo con questo libro. Per sé, ma soprattutto per quelli, i più, che nel lager non hanno potuto trovare quel minimo che permettesse loro di alimentare la forza del corpo e dello spirito per riuscire a sopravvivere. Per quelli che non hanno avuto nessuna possibilità perché la morte li ha ghermiti nello strazio del viaggio, nell'incubo dell'arrivo o nell'avvilimento della disumana prigionia. Teo Ducci è sopravvissuto grazie al caso, a una serie di eventi "fortunati", e soprattutto grazie alla determinazione di voler tornare per "raccontare". È tornato per rivendicare l'umanità e la dignità che spetta a ogni essere umano.
Teo Ducci Books

