Alessandra Shomroni Book order

“A stone-cold masterwork of psychological tension. Its final pages had me holding my breath.” —Flynn Berry, New York Times Book Review The seemingly inexplicable estrangement between a woman and her grown daughter opens up a troubling question: What damage do we do in the blindness of love? Thousands of miles from home, a woman stands on a dark street, peeking through well-lit windows at two little girls. They are the grandchildren she’s never met, daughters of the daughter she has not seen in years. At the center of this mesmerizing story is the woman’s quest to understand how a relationship that began in bliss—a mother besotted with her only child—arrived at a point of such unfathomable distance. Weaving back and forth in time, she unravels memories and long-buried feelings, retracing the infinite acts of parental care, each so mundane and apparently benign, that in ensemble may have undermined what she most treasured. With exquisite psychological precision, Blum traces the seemingly insignificant missteps and deceptions of family life, where it’s possible to cross the line between protectiveness and possession without even seeing it—and uncertain whether, or how, we can find our way back.

In un appartamento londinese, un uomo talmente privo di senso pratico da non saper aprire una latta di sardine osserva incredulo il suo rivale più accanito, impegnato nella preparazione di una frittata. Il primo è Vladimir Jabotinskij, leader della destra revisionista sionista, l'uomo ai fornelli invece è David Ben Gurion, ebreo socialista e futuro fondatore dello Stato d'Israele. È il 1934: mentre sull'Europa incombe lo spettro del nazismo, i due leader, solitamente divisi da un contrasto insanabile, si incontrano per cercare un terreno comune con cui affrontare il destino che li attende e costruire il futuro di Israele. Del resto è la Bibbia a insegnarlo: «Camminano forse due uomini insieme, se prima non si sono accordati?». Mettendo in scena il dramma di due uomini carismatici e tormentati, Abraham Yehoshua ci fa entrare in quelle stanze, solitamente inaccessibili, in cui la Storia si svela.

Bringing up a child, lying to the boss, placing an order in a fast-food restaurant: in Etgar Keret's new collection, daily life is complicated, dangerous, and full of yearning. In his most playful and most mature work yet, the living and the dead, silent children and talking animals, dreams and waking life coexist in an uneasy world. Overflowing with absurdity, humor, sadness, and compassion, the tales in Suddenly, a Knock on the Door establish Etgar Keret--declared a "genius" by The New York Times --as one of the most original writers of his generation.

In un gruppo di persone, un uomo nota una donna sconosciuta che sembra volersi isolare dagli altri. Yair, commosso da quella che egli interpreta come un'impercettibile e ostinata difesa, le scrive una lettera, proponendole un rapporto profondo, aperto, libero da qualsiasi vincolo. Più che una proposta è un'implorazione e Myriam ne resta colpita, forse sedotta. Un mondo privato si crea così fra loro e in questo processo di reciproco avvicinamento Yair e Myriam scoprono l'importanza dell'immaginazione nei rapporti umani e la sensualità che si nasconde nelle parole. Finché Yair si rende conto che le lettere di quella donna stanno aprendo un varco dentro di lui, chiedendogli con imperiosa delicatezza una inaspettata svolta interiore¿ Romanzo avvolgente e "impudico" di uno dei più grandi autori contemporanei, Che tu sia per me il coltello mostra a ognuno di noi quanta strada e quanto coraggio occorrano per arrivare a toccare con pienezza l'anima (e il corpo) di un altro essere umano.

In due splendidi lunghi racconti che parlano d'amore e di tradimento, David Grossman, con il suo inconfondibile stile avvolgente e audace, ci spinge ad affrontare il potente sentimento della gelosia. Nel primo Shaul confessa il coinvolgimento con cui, da dieci anni, vive la relazione di sua moglie con un altro uomo, mentre nel secondo, Rotem, al capezzale della madre, rievoca il rapporto particolarissimo instaurato tempo addietro dalla donna con un suo allievo. Sorprendente è la capacità dei personaggi di usare l'immaginazione, il racconto, la letteratura stessa per trascendere i propri limiti e le proprie inibizioni, per vedere l'altro - e se stessi - sotto una luce diversa. Per rinnovarsi, rinascere e adottare un linguaggio sentimentale nuovo.

Kneller's Happy Campers is a strange, dark but funny tale set in a world very much like our own but it's an afterlife populated by people who have killed themselves - many of them are young, and most of them bear the marks of their death...

Set against a backdrop of complex emotions and societal challenges, this compelling love story explores the depths of human connection and longing. Through rich character development, the narrative delves into the intricacies of relationships, revealing the struggles and triumphs of love in a turbulent world. David Grossman, a prominent Israeli novelist, weaves a poignant tale that resonates with readers, offering insights into the human condition and the power of intimacy.