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Giancarlo De Cataldo

    February 7, 1956

    Giancarlo De Cataldo is a judge in Rome whose work often delves into the complexities of crime and justice, exploring the blurred lines between right and wrong within Italian society. He is recognized for his ability to capture the gritty realities of urban life and the characters who navigate its fringes. De Cataldo's narrative style is characterized by its compelling tension and detailed descriptions, drawing readers into the darker aspects of human nature and societal issues. He believes that the crime genre offers a unique lens through which to understand a country's contradictions.

    Giancarlo De Cataldo
    Cocaina
    Romanzo criminale
    Schmutzige Hände
    Ich weiß um deine dunkle Seele
    Der Vater und der Fremde
    The Night Of Rome
    • The Night Of Rome

      • 288 pages
      • 11 hours of reading
      3.3(11)Add rating

      It's all change in Rome. The new Pope is determined to bring radical reform, while a new centre-left government replaces its disgraced predecessor. And with crime eminence grise Samurai in jail, his protege attempts to establish himself as his successor. All the while he must reckon not only with a new generation of enterprising gangsters and racketeers - out to carve for themselves a slice of the profits and opportunities offered by the major public works planned - but also with the clever, beautiful, ambitious and newly elected politician Chiara Visoni, and his own heart.

      The Night Of Rome
    • Von einer Freundschaft inmitten krimineller Clans – eine atemberaubende Spystory im Zwielicht Roms. Wer ist Walid? Ist er der liebevolle Vater des kleinen, behinderten Yusuf, dem der Justizbeamte Diego im Therapiezentrum begegnet, wohin auch er seinen Sohn Giacomo regelmäßig begleitet? Ist er der strahlende, millionenschwere orientalische Geschäftsmann? Oder doch ein Drahtzieher, verwickelt in dubiose Machenschaften verschiedener Clans aus dem Nahen Osten? Diego ist fasziniert von diesem Mann und dessen bedingungsloser Freundschaft zu ihm, die sein Leben verändert und ihn eintauchen lässt in ein unbekanntes Rom mit türkischen Dampfbädern, prunkvollen orientalischen Feiern und mysteriösen Frauengestalten. Als Walid plötzlich verschwindet, findet sich Diego zwischen zwei Staatspolizisten wieder.

      Der Vater und der Fremde
    • Ein kokainsüchtiger Chirurg plant einen teuflischen Coup. Eine harmlose Liebesgeschichte weitet sich aufgrund von Missverständnissen zu einer verhängnisvollen Affäre aus. Der berufliche Ehrgeiz lässt einen Polizisten zum Mörder werden ┤

      Ich weiß um deine dunkle Seele
    • Schmutzige Hände

      Mafia-Thriller

      In den 90er Jahren Italiens, wo Bomben in Rom, Florenz und Palermo explodieren, geraten nicht nur die Richter Falcone und Borsellino in den Fadenkreuz der Mafia. Diese agiert skrupellos, um die Regierung zu einem neuen Pakt zu zwingen. Kommissar Scialoja kämpft zwischen den Fronten um seine moralische Integrität und eine verzweifelte Liebe. Er ist müde und zynisch geworden, verwaltet das Erbe des korrupten Vecchio und verhandelt mit der Mafia, um den Terror zu beenden. Seine Geliebte, die ehemalige Edelnutte Patrizia, steht unter dem Einfluss des Gladioveterans Stalin Rossetti, der plant, mit der neuen Generation der sizilianischen Mafia das Machtvakuum im Staat zu füllen. Ihre Schicksale kreuzen sich mit dem Untergang von Unternehmerdynastien, Glücksrittern, Geheimlogen und skrupellosen Profiteuren, die das Land nach dem Fall des Eisernen Vorhangs und dem Zusammenbruch des politischen Systems neu gestalten wollen. Der Autor beleuchtet eine Gesellschaft am Abgrund und stellt die Frage, ob dieses düstere Kapitel wirklich abgeschlossen ist. Sein erzählerisches Talent schafft ein eindrucksvolles Bild einer globalen Niederlage, die nicht nur die Protagonisten, sondern die gesamte Gesellschaft betrifft.

      Schmutzige Hände
    • Romanzo criminale

      • 588 pages
      • 21 hours of reading
      4.1(32)Add rating

      Un vieil homme se fait tabasser et voler son portefeuille par un groupe de petits voyous mais il récupère vite son bien, arme à la main... Quand il chuchote à l'oreille du voleur son nom, le gamin se met à trembler. Il pourrait le laisser partir, ce serait plus sage, mais il pense: "Et depuis quand avons-nous été sages?" Après avoir tué le petit voleur, il hurle: "J'étais avec le Libanais !" Le Libanais, le Froid, le Dandy, le Buffle, Patrizia... une bande de petits voyous a fait main basse sur Rome, entre la fin des années 70 et celle des années 90. Voici l'histoire authentique de la "bande de la Magliana ", qui a mis la capitale en coupe réglée. Toute l'histoire souterraine de l'Italie de ces années récentes (loge P2, terrorisme noir, assassinat d'Aldo Moro, politiciens et policiers corrompus, services secrets...) défile ainsi sous nos yeux, sans que jamais Giancarlo De Cataldo renonce aux moyens de la littérature: avec une écriture jubilatoire il alterne les scènes de roman noir et les tableaux de mœurs, la bouffonnerie et le drame. Il crée des personnages forts et originaux, notamment de magnifiques figures de femme. Ce roman épique d'une incroyable puissance a été unanimement salué par la presse italienne avant d'être adapté au cinéma par Michèle Placido.

      Romanzo criminale
    • Cocaina

      • 187 pages
      • 7 hours of reading

      Massimo Carlotto torna a raccontarci il Nordest dei piccoli e grandi intrecci criminali attraverso la lente originale dell'ispettore Campagna, poliziotto ribelle, chiamato a sgominare una banda di trafficanti di cocaina e costretto ad agire sempre più da solo, se vuole salvare la propria carriera. Attraverso una serie di incontri e dialoghi in un caffè in riva al mare tra uno scrittore in crisi e una donna carica di mistero, Gianrico Carofiglio compone una storia tragica e avvincente di perdizione e riscatto, che ha in un amore «folle», segnato dalla droga, il suo punto di non ritorno. Tra narcos messicani, giovani geni della finanza laureati alla Bocconi ma al soldo della 'ndrangheta, nuovi ricchi e balordi di periferia, poliziotti di strada e finanzieri, Giancarlo De Cataldo ci svela, in questo racconto rocambolesco che ha la misura del romanzo breve, una Milano livida, strangolata da un'economia fondata sulla droga e sull'illegalità.

      Cocaina
    • Io sono il Libanese

      • 131 pages
      • 5 hours of reading

      Roma, primi anni Settanta. Il Libanese è un ragazzo di strada. Ha un sogno: diventare il re della Roma criminale. Ma la scalata è dura, quando sei nato nei vicoli e i tuoi unici alleati sono il cervello e il coltello. Giada è una ragazza dei quartieri alti. Anche lei ha un sogno: cambiare il mondo. Sono destinati a incontrarsi, scontrarsi, perdersi, ritrovarsi. Ma è più facile cambiare il mondo che uno come il Libanese.

      Io sono il Libanese
    • Suburra

      • 481 pages
      • 17 hours of reading
      3.7(523)Add rating

      Una Roma lunare e sguaiata scenario di una feroce mattanza. Un Grande Progetto che seppellirà sotto una colata di cemento le sue periferie. Due vecchi nemici, un bandito e un carabiniere, che ingaggiano la loro sfida finale. Intanto, mentre l'Italia affonda, politici, alti prelati e amministratori corrotti sgomitano per partecipare all'orgia perpetua di questo Basso Impero criminale

      Suburra
    • La Svedese

      • 240 pages
      • 9 hours of reading
      3.1(15)Add rating

      Sharon, detta Sharo, poco più di vent'anni, bionda, alta, magra, la faccia sempre imbronciata; non una bellezza classica, eppure attira gli uomini come il miele le mosche. Vive in periferia con la madre invalida e ha bruciato un bel po' di lavoretti precari sempre per la stessa ragione: le mani lunghe dei capi. Poi una misteriosa consegna portata a termine per conto del fidanzato, un piccolo balordo, cambia la sua esistenza. Con la protezione di un annoiato aristocratico, Sharo inizia la sua irresistibile ascesa criminale. Ma la mala che conta, quella che controlla il mercato della droga, si accorge di lei e comincia a tenerla d'occhio, a guardarla con rispetto, con timore, con odio. Lì, in quell'ambiente, nella zona oscura della città, nessuno la chiama più con il suo nome. Per tutti è la Svedese.

      La Svedese
    • Storie bastarde

      Quei ragazzi cresciuti tra Pasolini e la Banda della Magliana

      • 179 pages
      • 7 hours of reading

      Anni Settanta. Estrema periferia di Roma. Una terra di nessuno dove qualche anno prima è stato massacrato e ucciso Pier Paolo Pasolini. Un posto dove le strade ringhiano e i bar sono palestre di vita. Un gruppo di ragazzini cresce in mezzo alla malavita locale, incrociando i “bravi ragazzi” della Banda della Magliana e la Primula Rossa delle Br, Barbara Balzerani. È Ostia, ma potrebbe essere qualunque periferia italiana, dove sopravvivere vuol dire fare i conti anche con tragedie come l’episodio di Vermicino che ferma tutti davanti le televisioni. Le storie bastarde – pestaggi tra rossi e neri, fionde e motorini rubati, scippi e scommesse, le sfide tra bande nemiche, e poi overdose, morti ammazzati – diventano lenti d’ingrandimento su una gioventù che cresce e sul mondo che sta cambiando.

      Storie bastarde