Jules, trent'anni passati, non ha ancora deciso se prendere la patente. Figuriamoci metter su famiglia, o anche solo impegnarsi in un rapporto stabile con una donna. Le sue storie di «single intermittente» sono le cronache di regolari disastri sentimentali. Tra partite di rugby e molte notti di sesso senza amore, l'(auto)ritratto di una generazione di trentenni del tutto impreparati a qualunque responsabilità: indecisi a tutto. Tranne che a restare indecisi.
For Claire Roth, an established psychotherapist with an adoring husband and children, the lines between friendship and family, between love and compulsion, begin to lose their focus when she meets a new patient.
Ballerina, pittrice e scrittrice, Zelda Sayre (1900-1948), moglie dello scrittore Francis Scott Fitzgerald, ha incarnato più di ogni altra sua contemporanea il prototipo della "maschietta", creando un modello di femminilità alternativa e ribelle che è sopravvissuto ben oltre gli Anni Ruggenti - grazie anche alle opere del marito, che a lei si è ispirato nel costruire le eroine più riuscite dei suoi romanzi. Questo graphic novel ne racconta le vicende, dall'infanzia in Alabama, passando per l'incontro con Scott, il matrimonio e la scandalosa luna di miele a New York, e poi i viaggi in Europa e in Africa, le frequentazioni con Ernest Hemingway, Dorothy Parker, John Dos Passos e molti altri protagonisti della scena intellettuale e artistica dell'epoca, fino alla malattia, il ricovero per schizofrenia e il drammatico epilogo. Sceneggiato a partire dai romanzi del marito, e disegnato utilizzando l'iconografìa dell'epoca e le foto di famiglia di casa Fitzgerald, Superzelda è il ritratto a fumetti della coppia più spericolata e romantica di quella che Gertrude Stein definì "generazione perduta".