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Beppe Severgnini

    December 26, 1956

    Giuseppe Severgnini is an Italian journalist and writer whose work offers keen observations on human nature and society. His writing is characterized by sharp wit and an insightful perspective on cultural differences. Through his literary endeavors, he provides a unique viewpoint on life, offering readers a refreshing and often humorous take on the world. His stylistic adeptness and ability to portray complex situations with a light touch make him a distinctive author.

    Manuale dell'imperfetto sportivo
    Überleben mit Berlusconi
    La Bella Figura
    Italian Lessons
    Ciao, America!
    Inglesi
    • 2022

      One-of-a-kind timeless lessons for handling challenges and living with joy, the Italian way—“with unparalleled insight and brilliant wit, Severgnini’s book not only transports us to Italy but deep into the Italian mind and spirit" (Stanley Tucci, host of Searching for Italy ).Is there an Italian way to deal with life? Can we all learn something from the Italians?Italy often arouses in Americans a unique mix of attraction and bafflement, moderate disapproval and incredible allure. From the Italians' love of poetry to an innate desire to socialize to the regional differences between the north and the south, Beppe Severgnini, who has dedicated his career to the meticulous observation of his compatriots, embarks on an enthralling quest to identify a core Italian identity and explore how that identity has evolved since the global pandemic.Told with the warmth and humor of a longtime friend, Severgnini touches upon patience, endurance, and wisdom, and offers a one-of-a-kind set of timeless lessons for overcoming trials, the Italian way.

      Italian Lessons
    • 2018

      Italiani si rimane

      • 274 pages
      • 10 hours of reading

      Un viaggio ironico, sentimentale e istruttivo: dalla scuola di Montanelli al «Corriere della Sera», dal primo articolo per «La Provincia» di Cremona al «New York Times», dai libri alla radio, da Twitter al teatro (entrambi utili, il secondo più moderno). In Italia e in Europa, in America e in Australia, in televisione e sui treni del mondo. In ogni esperienza si nasconde una lezione. Beppe Severgnini prova a capire qual è, e condivide con noi le sue scoperte. Una narrazione intima e sorprendente, una scrittura nuova e appassionata. Italiani si rimane non spiega solo le trasformazioni nei media a cavallo tra due secoli: parla del tempo che passa, del legame con la terra e la famiglia, del piacere di insegnare e veder crescere nuovi talenti. Questo libro arriva vent’anni dopo Italiani si diventa , dove l’autore ripercorreva l’infanzia, l’adolescenza e la prima gioventù. La sua collaudata ironia ora diventa autoironia, l’autobiografia diventa biografia di una generazione. Serenità, intuizione, occhio prensile: a Beppe Severgnini i dettagli non sfuggono. Le pagine luccicano di leggerezza intelligente. Italiani si rimane è un viaggio dentro il cambiamento: personale, professionale, nazionale. Un racconto utile ai più giovani per progettare e ai meno giovani per ricordare. Un libro che prova una cosa: qualunque lavoro si faccia, e qualsiasi cosa succeda, italiani si rimane.

      Italiani si rimane
    • 2015

      Signori, si cambia

      In viaggio sui treni della vita

      • 221 pages
      • 8 hours of reading

      Il viaggio più affascinante è un viaggio antico, graduale, privato e sociale insieme: il viaggio in treno. I treni sono teatri, caffè, bazar. L’unico talk-show che non conosce crisi è quello che si replica quotidianamente sulle rotaie. La confidenza genera libertà: ci ha messo insieme il caso, ci dividerà una stazione. I treni aiutano a pensare. Tutti i grandi viaggi – dai pellegrinaggi cattolici al Grand Tour, dalla prima partenza con gli amici al viaggio di nozze – sono, in fondo, una scoperta di se stessi: il panorama che c’interessa sta dentro di noi. Il treno esenta da responsabilità, consente di restare passivi senza sentirsi pigri. Possiamo lavorare e riposare. Possiamo parlare, quando siamo stanchi di leggere. E sognare, quando siamo stanchi di parlare. L’autore ha un nome per tutto questo: la terapia dei binari. Dopo il bestseller La vita è un viaggio Beppe Severgnini ci conduce attraverso gli USA dall’Atlantico al Pacifico (due volte, passando da nord e passando da sud); segue le rotaie da Mosca a Lisbona; taglia l’Europa in verticale (da Berlino a Palermo) e l’Australia in orizzontale (da Sydney a Perth). Tra tutti – confessa – il viaggio più emozionante e istruttivo è quello che apre il volume. Gli USA attraversati col figlio ventenne, Antonio. Da Washington DC a Washington State, 8.000 km in treno, in bus, in automobile. “Un figlio, un papà e l’America: e nessun altro che disturba.”

      Signori, si cambia
    • 2012

      Italiani di domani

      8 porte sul futuro

      • 177 pages
      • 7 hours of reading

      L’Italia deve pensare in avanti. Non è un lusso, è una necessità. Con questo libro Beppe Severgnini ci spinge a “riprogrammare noi stessi e il nostro paese (brutto verbo, bel proposito)”. E offre agli italiani di domani – questione di atteggiamento, non solo di anagrafe – otto suggerimenti: semplici, onesti, concreti. Sono le otto T del tempo che viene, otto chiavi per aprire le porte del futuro. 1. Talento – siate brutali 2. Tenacia – siate pazienti 3. Tempismo – siate pronti 4. Tolleranza – siate elastici 5. Totem – siate leali 6. Tenerezza – siate morbidi 7. Terra – siate aperti 8. Testa – siate ottimisti Dietro le otto porte, non c’è necessariamente il successo. Ma di sicuro c’è una vita – e un’Italia – migliore.

      Italiani di domani
    • 2011

      Perché la maggioranza degli italiani ha appoggiato e/o sopportato Silvio Berlusconi per tanti anni? Non ne vede gli appetiti, i limiti e i metodi? Risposta: li vede eccome. (Anche) per questo, spiegare il personaggio ai connazionali è una perdita di tempo. Ciascuno di noi ha un'idea, raffinata in anni di indulgenza o idiosincrasia, e non la cambierà. Ogni italiano si ritiene depositario dell'interpretazione autentica e discuterla è inutile. Utile è invece provare a spiegare Berlusconi ai posteri: un giorno si chiederanno cosa è successo in Italia. Nella pancia della nazione si muovono tanti elementi: umanità e opportunismo, cautela e astuzia, distrazione e confusione, fantasia e ottimismo. Chi sa interpretarli e utilizzarli può andare lontano. Anzi: c'è già andato. Questo libro è un viaggio. La guida è acuta e incisiva, generosa di notizie, dettagli e informazioni, pronta a far discutere destra e sinistra. Un Severgnini in gran forma, che non rinuncia alla consueta ironia su se stesso e gli altri, ma deciso a farci riflettere sulle nostre scelte e sul cammino che tracciamo per i nostri figli

      La pancia degli italiani. Berlusconi spiegato ai posteri
    • 2011

      Willkommen im großen italienischen Staatstheater, wo Unterhaltung garantiert ist. Der Protagonist verehrt seine Mamma, liebt Fußball, vergöttert seine fünf Kinder aus zwei Ehen und hält es auf feucht-fröhlichen Feiern länger aus als auf der Kirchenbank. Viele Italiener sehen in ihm einen von ihnen, besonders durch seine Aussetzer, wie als er 2010 „Gogol“ statt „Google“ sagt oder fragt, wofür das Internet gut sei. Solche Fauxpas dokumentieren sein Leben, während diplomatische Begegnungen mit Persönlichkeiten wie Queen Elizabeth, Barack Obama oder Angela Merkel für Unterhaltung sorgen. Langeweile kommt in diesem Staatstheater nicht auf. Über Silvio Berlusconi scheint bereits alles Wichtige gesagt zu sein, insbesondere in Deutschland, wo seine Fürsprecher rar sind. Doch bleibt die zentrale Frage: Warum wählten die Italiener Berlusconi dreimal - 1994, 2001 und 2008 - zum Ministerpräsidenten? Beppe Severgnini beleuchtet satirisch-ernst die Aspekte dieses unheimlichen Erfolgs. Neben der italienischen Tradition der Ein-Mann-Herrschaft und dem schwachen Zustand der Opposition sind der Chamäleon-Faktor (Berlusconi passt sich an), der Haremsfaktor (mit 73 Jahren nicht selbstverständlich) und der menschliche Faktor, einschließlich seiner Entgleisungen, entscheidend.

      Überleben mit Berlusconi
    • 2008

      Italians

      • 253 pages
      • 9 hours of reading
      3.3(104)Add rating

      Beppe Severgnini credeva esistesse un modo nuovo di viaggiare, di fare giornalismo, di coinvolgere i lettori. E s'è inventato "Italians". Il forum viene seguito in cinque continenti, da dieci anni. Gli italians scrivono, raccontano, commentano, spiegano il mondo che vedono. Beppe in questi anni è passato a trovarli, li ha conosciuti, s'è fatto una pizza con loro. E racconta com'è andata. Ne è nato un affresco degli italiani che vivono all'estero, delle loro idee e delle loro abitudini, del loro lavoro e delle loro scoperte; e, insieme, un ritratto agrodolce dell'Italia vista da lontano. Un libro di viaggi fresco, ironico, moderno, scandito da ottanta "pizze italians" nei luoghi più disparati del pianeta. A Kabul e a Beirut, dove si sono scontrate con alcune difficoltà locali; a Los Angeles e a San Francisco, dove hanno coinciso con un'elezione presidenziale; ad Atene e a Pechino, quando si sono messe sulla scia di un'Olimpiade. In tutta Europa - da Londra a Lisbona, da Monaco a Mosca - dove gli italiani studiano, insegnano, lavorano, abitano, s'innamorano. Se è vero che internet sta cambiando il modo di comunicare e fare informazione, "Italians" è ormai più di un forum. È diventato una parola indica la nostra emigrazione più recente ed esuberante. Gli italians scrivono, raccontano, spiegano, domandano, discutono, protestano (parecchio). Ma, soprattutto, confrontano.

      Italians
    • 2007

      Eine humorvolle Begegnung mit italienischer Mentalität und Lebenskunst Was bewegt die Italiener? Beppe Severgnini, 2004 zum »europäischen Journalisten des Jahres« gewählt, lüftet das bestgehütete Geheimnis der Welt. In einer zehntägigen Reise entführt er uns dorthin, wo das Herz Italiens schlägt: an Strände, auf die großen Piazzas, in Restaurants, in den Straßenverkehr, in jene Verhörräume, die beschönigend auch Hotelrezeption genannt werden, und zur Sammelstelle aller anarchistischen Tendenzen – das Büro. Geliebt haben wir Italien schon immer, jetzt endlich können wir es auch verstehen!

      Überleben in Italien
    • 2007

      L'italiano

      Lezioni semiserie

      • 205 pages
      • 8 hours of reading
      3.5(30)Add rating

      A luna, a Romeo e a tutti quelli che scrivono da cani.

      L'italiano