Pino Cacucci Book order
Pino Cacucci's work highlights historical figures who were not victors, those submerged and hidden by official history. He emphasizes that history is written by the victors, and his protagonists often lose everything but their dignity. Cacucci's prose delves into the profound consequences of their actions, seeking the quiet dignity in their struggles. Beyond his own fiction and essays, he is also a significant translator.






- 2022
- 2017
Paris-Austerlitz
- 112 pages
- 4 hours of reading
Il narratore di questa storia, un giovane pittore madrileno di famiglia benestante e affiliato al Partito comunista, ricorda, in una confessione che forse deve a se stesso, e nella quale a volte sembra volersi giustificare, i passi che l’hanno portato a chiudere la sua relazione con Michel, l’uomo che lo ha accolto nella sua casa, nel suo letto, nella sua vita quando il giovane pittore era rimasto senza un tetto a Parigi. Un romanzo che indaga le ragioni del cuore, a volte tanto mendaci quanto irrinunciabili, senza prendere come certa la natura consolatoria dell’amore o la sua forza redentrice.
- 2014
La polvere del Messico
- 280 pages
- 10 hours of reading
Un romanzo di viaggio attraverso un paese narrato dalla gente, da innumerevoli personaggi: bevitori incontrati in vivacissime bettole, autisti di squinternate corriere, meccanici-filosofi e gommisti-antropologi, vecchi indios dalla saggezza velata di ironia, giovani teppisti delle bande metropolitane o allevatori di galli da combattimento che si rivelano custodi di antiche tradizioni. Un caleidoscopio di comparse sullo sfondo di un Messico sornione, sempre pronto ad infiammarsi senza preavviso, capace di stupire il viandante ad ogni angolo di strada. Pino Cacucci osserva, ascolta, registra, reinventa, guidato dalla certezza che le storie tramandate sono più vere della storia ufficiale.
- 2013
Nella vita da uomo qualunque dell’architetto Pablo Simó c’è una fessura inconfessabile, una crepa che gli tormenta la coscienza: Nelson Jara. Forse era solo un piccolo truffatore, una “canaglia”, ma anche Pablo Simó sa di essere una canaglia, nonostante l’apparenza di irreprensibile professionista e buon padre di famiglia. Come una crepa che si allunga e si allarga, tutte le piccole certezze quotidiane di Pablo si sgretolano: una giovane donna che sembra sapere chissà cosa su Jara scatena in lui un’attrazione dirompente, la famiglia va in frantumi, il lavoro diventa insopportabile, e passo dopo passo la tentazione di essere canaglia fino in fondo lo travolge. Ancora una volta Claudia Piñeiro ci narra i piccoli inferni di una variegata umanità, nella monumentale Buenos Aires invasa dal cemento delle speculazioni edilizie dove l’apparenza, più che mai, inganna.
- 2013
“Bisogna accettare il fatto che il valore della vita umana non è una categoria assoluta”Un oscuro impiegato si vede recapitare la nomina a “boia popolare” e scopre che il ripristino della pena di morte può offrire molti vantaggi. Il rettore di una grande università viene trovato morto: indosso, soltanto calze a rete e lunghi guanti di seta. Un giovane disoccupato consuma il suo viaggio di iniziazione trasferendo una macchina rubata dalla frontiera statunitense a un luogo sperduto del Messico. Un gruppo di condomini padani si organizza per stroncare il viavai di prostitute nel quartiere e finisce per aggredire una vicina, colta in flagrante adulterio con la guardia giurata meridionale. Di sventura in sventura, dai giochi e dai paradossi del caso alle torbide trame della ragione, Pino Cacucci, con ironia, sarcasmo e, talvolta, con dichiarata cattiveria, ricostruisce il puzzle di un universo pieno di trappole ed equivoci. Sulla cui apparente tranquillità soffia un vento che mette a nudo lo squallore e i poveri machiavellismi del quotidiano.
- 2011
Il portoghese Yanez de Gomera e il principe malese Sandokan vedono minacciati i loro beni, le loro stesse vite e quelle dei loro amici quando subiscono l'attacco di una misteriosa forza maligna che si manifesta attraverso una nebbia verde e lascia dietro di sé una scia di cadaveri. I due vecchi pirati libertari sono allora costretti a richiamare a raccolta le Tigri della Malesia per intraprendere quella che si presenta come la più pericolosa delle loro avventure. Una vera e propria discesa agli inferi su un'imbarcazione che porta il nome di La Mentirosa. Ben presto incontreranno Friedrich Engels, il professor Moriarty, sottomarini minacciosi, società segrete cinesi, Rudyard Kipling, i postriboli della Cambogia, gli orangutan del Borneo, trafficanti di schiavi, una sopravvissuta della Comune di Parigi, fondamentalisti islamici, filologi greci, la flotta militare britannica, filosofi stoici, piante carnivore, messaggi cifrati, banchieri filippini alleati di José Marti, spie antimperialiste... Paco Ignacio Taibo II sceglie di scrivere, sotto forma di pastiche, un nuovo capitolo della saga salgariana. Un intreccio di avventura, sesso e politica, dove coesistono lo spirito ribelle e antimperialista del narratore, l'attenzione alla Storia e i grandi modelli del feuilleton ottocentesco.
- 2010
Jules Bonnot (1876 –1912) ist als Kopf der berüchtigten 'Bande à Bonnot' in die Geschichte eingegangen, als Bankräuber und Bürgerschreck. Ähnlich wie Butch Cassidy oder Bonnie & Clyde ist er aber für viele auch ein Held, einer, der durch die demütigenden, unerträglichen Verhältnisse zum Paria wurde. Spannend und sensibel erzählt Cacucci sein Leben – von der Jugend als aufsässiger Metallarbeiter, dem sein Ruf auf Schwarzen Listen zu allen Fabriken vorauseilt, so dass er bald in ganz Frankreich keine Anstellung mehr findet; vom Gefängnisaufenthalt, von der Militärzeit, der kurzen Ehe in geordneten Verhältnissen, dem Exil in England und der 'Verbrecherkarriere'. 1911 verübt Bonnot den ersten motorisierten Überfall der Geschichte – eine Tat, für die er übrigens als ausgezeichneter Automechaniker und Privatchauffeur von Sir Arthur Conan Doyle gut vorbereitet war. 1912 wird er in einem von Polizei, Armee und sensationslüsternen Bürgern umstellten Haus erschossen. Jenseits dieser Räuberromantik war Bonnot jedoch auch ein kluger und aufmerksamer Beobachter seiner Zeit und Gesellschaft, der sich mit den Ideen der anarchistischen Denker auseinandersetzte. Ein historischer Roman über einen Outcast der guten Gesellschaft.
- 2008
La donna del ritratto
- 352 pages
- 13 hours of reading
A Barcellona, in una torrida serata d’agosto, all’uscita da un cinema Tomás rivede dopo anni Claudia, il suo amore dei tempi del liceo. Lui è solo, sua moglie è in viaggio per lavoro. Anche lei è sola, separata dal marito, e per la prima volta ha lasciato il figlio con i nonni per concedersi un po’ di libertà. Potrebbe essere un’occasione per trascorrere una serata piacevole... Ma Tomás, che sta vivendo un periodo in assetto precario – un matrimonio che si trascina senza entusiasmo, un lavoro all’università da eterno assistente –, interpreta questo incontro come un segno del destino, e dopo ventiquattr’ore è già pronto a scommettere che Claudia è, ed è sempre stata, la donna della sua vita. Trascinato da un’esaltazione adolescenziale, il riflessivo professore insegue con tutte le forze un amore appena intuito, ritrovandosi al centro di un’avventura erotica che ben presto assume i contorni del giallo. Dopo una notte di passione, infatti, quando Tomás è disposto a mettere a repentaglio tutte le certezze della sua esistenza, Claudia svanisce nel nulla, lasciandolo in preda ad atroci sospetti, costretto a intraprendere una ricerca affannosa e a combattere, al tempo stesso, con le ossessioni generate dalla sua mente.
- 2005
Universale Economica Feltrinelli: Tina
- 240 pages
- 9 hours of reading
Tina si chiamava Assunta Adelaide Luigia Modotti. Era nata a Udine nel 1896, da un'umile famiglia. Il padre era un muratore di idee socialiste, lei dovette ben presto lasciare la scuola e lavorare per aiutare la famiglia a tirare avanti, poi emigrò negli Stati Uniti dove stavano crescendo i grandi movimenti sindacali. La vita culturale e artistica in fermento a San Francisco, Los Angeles, Hollywood e a Città del Messico le dischiusero la via prima del teatro e del cinema, poi della fotografia. Il matrimonio con il pittore e poeta Roubaix de l'Abrie Richey, detto Robo, e la relazione con il fotografo Edward Weston stimolarono la sua creatività. Donna appassionata, si dedicò alla causa rivoluzionaria in Messico, lavorò per Soccorso rosso, combatté con le Brigate internazionali in Spagna. Con il suo grande fascino fece innamorare follemente di sé molti uomini e di molti divenne amica, e frequentò personaggi illustri come Diego Rivera, per il quale posò, Ernest Hemingway, John Dos Passos, Robert Capa. Morì in circostanze poco chiare a Città del Messico nel 1942. "Un mondo marcia dove andavi tu, sorella. / Ogni giorno cantano i canti delle tue labbra / sulle labbra del popolo glorioso che tu amavi. / Col tuo cuore valoroso." Pablo Neruda
- 2005
Non si pretenda di trovare altro che la testimonianza di un militante. Con questa premessa, Taibo introduce la sua raccolta di racconti e cronache per quotidiani e periodici messicani. Diversi gli spunti: la collaborazione tra studenti e operai per riorganizzare il sindacato nelle fabbriche, episodi di corruzione, contestatori che mostrano i genitali alle feste degli intellettuali, donne che si armano di coltelli da cucina per attaccare sbirri a cavallo durante uno sciopero, sparizioni in Nicaragua di fantomatici giornalisti... Una visione corrosiva del Messico contemporaneo, immagini di un tassello di storia misconosciuta che rivive nell'epica popolare della gente comune.






